
Un menù sano per il cenone di Capodanno
“Che si fa a Capodanno?” Sembra che si preferisca sempre più cenare a casa con amici e parenti. Non solo perché con c’è la crisi e bisogna stare attenti alle spese, ma anche perché sono sempre meno le occasioni per ritrovarsi tutti insieme. E allora cenone di Capodanno a casa sia. Ma il menù, chi lo decide?
Per un cenone sano e leggero un menù di pesce è sicuramente più indicato di un classico menù di carne. Il pesce in media apporta meno calorie della carne e contiene acidi grassi di tipo polinsaturo come gli Omega 3, che sono molto più salutari rispetto a quelli saturi contenuti nella carne o nei formaggi.
Il menù va arricchito con tanta frutta e verdura, mentre per qualche piccolo antipasto sfizioso si possono utilizzare formaggi magri come la ricotta. Un altro ingrediente che non dovrebbe mancare è la frutta secca: ricche di proprietà benefiche per la salute, noci e mandorle possono essere inserite in molte pietanze. Per rispettare la tradizione le lenticchie non possono mancare. Per quanto riguarda invece lo zampone o il cotechino sarebbe meglio farne a meno, ma la tradizione è tradizione, quindi mettiamone in pentola la quantità minima indispensabile per non far lamentare gli ospiti! Punto dolente, i dolci: potrei consigliarvi un dolce in versione “light”, ma penso sia praticamente impossibile che nessuno porti un panettone o un pandoro. Si potrebbe altrimenti proporre un tiramisù fatto con ricotta e scaglie di cioccolato fondente invece del mascarpone, oppure una mousse leggera fatta con yogurt e frutta o ancora delle tartine fatte con pastafrolla, crema pasticcera “light” e frutta.
Il menù di pesce non deve essere per forza composto da pietanze complicate che richiedano le doti di uno chef. Quello che vi propongo di seguito è un menù semplice, per un cenone di Capodanno sano, nutriente e leggero.
Come antipasto si può iniziare con la classica insalata di mare: polpo o seppioline, calamari e gamberetti con sedano, carota e pomodorini, il tutto condito con dell’olio extravergine di oliva a crudo. Si può affiancare un antipasto a base di formaggio magro: involtini di radicchio con ricotta e noci. Semplicissimo da preparare, basta sbollentare una foglia di radicchio e arrotolarla a formare un involtino ripieno del composto di ricotta fresca e noci tritate, e cuocere il tutto in forno per circa 10 minuti.
Come primo piatto potete optare per delle classiche linguine ai frutti di mare: pomodoro fresco, cozze, vongole e gamberi, il tutto condito con olio extravergine di oliva e prezzemolo fresco. Ricordatevi sempre di cuocere la pasta al dente: oltre ad essere più appetibile è anche più saziante. Se preferite un primo bianco si potrebbe cucinare un risotto ai frutti di mare ed erbe aromatiche: per mantecare il risotto utilizzare l’olio extravergine di oliva e non il burro. Come pesce sia per il riso che per la pasta, oltre a crostacei e molluschi si può aggiungere del pesce bianco senza spine a pezzetti, come la coda di rospo o il pesce persico in filetti. Come erbe aromatiche prezzemolo e timo.
Come secondo piatto va bene qualsiasi tipo di pesce cotto al forno al cartoccio o alla griglia: un velo di pan grattato, prezzemolo e/o altre erbe aromatiche come ad esempio il timo, olio extravergine di oliva a crudo.
Concludete con un contorno abbondante di insalata fresca e frutta di stagione, ve ne propongo due varianti: insalata di arance, finocchi e olive nere e mandorle oppure insalata mista invernale (radicchio, songino, scarola, ecc.) con mela verde o kiwi, noci secche e chicchi di melograno.
Per ricette e curiosità scrivetemi, e Buon Anno a tutti dalla vostra nutrizionista 😉 !
0 Comments
No comments!
There are no comments yet, but you can be first to comment this article.