Sport e Inquinamento: monitora l’aria con un’app

L'app della startup torinese aGrisù monitora il livello di inquinamento dell'aria per aiutarti a scegliere il posto migliore in cui fare sport

Lo sai che  il contatto con gli inquinanti nel runner è circa cento volte superiore a quello di un soggetto sedentario?  E che la degenerazione delle cellule del tessuto polmonare dovuta all’inquinamento è maggiore nel runner cittadino rispetto ad un soggetto che corre in campagna? NO?!?

Per fortuna che oggi parliamo di inquinamento e ambiente!

Ci prendiamo cura di noi stessi facendo sport, cercando di alternare cardio a pesistica, rispettando i rest day e monitorando la frequenza cardiaca per assicurarci di essere in fascia brucia grassi; curiamo maniacalmente l’alimentazione, perdendoci in piccole cose come magari il non abbinare le proteine vegetali a quelle animali o evitando la frutta dopo mangiato perché gonfia; cerchiamo prodotti il più biologici e naturali possibile per evitare i conservanti, ma ci pensiamo all’aria che respiriamo nel luogo in cui facciamo allenamento, dove lavoriamo o dove portiamo i bambini a giocare? Personalmente no. O almeno, non sempre. L’unico momento in cui mi soffermo a pensare all’aria che respiro è quando in TV si parla di bollino nero dell’inquinamento e di blocco auto.

EFFETTI DELL’INQUINAMENTO

Mangio e bevo tutti i giorni esattamente come respiro, quindi l’attenzione che vi dedico dovrebbe essere la stessa. Eppure, non è così! I motivi sono molti: scarsa informazione, informazioni troppo tecniche, nessun effetto evidente nell’immediato che mi porti a preoccuparmene: parliamoci chiaro, se mangi troppo cioccolato vengono i brufoli il giorno dopo, se respiri aria inquinata il giorno successivo stai bene lo stesso! I problemi però si hanno nel lungo periodo. Guarda l’infografica con i principali effetti dell’inquinamento sul corpo!agrisu (1)

INQUINAMENTO E SPORT

E noi sportivi siamo più a rischio! Infatti, con lo sforzo fisico aumenta l’attività respiratoria e la dilatazione delle prime vie respiratorie provoca un aumento della capacità di penetrazione nell’organismo delle sostanze inquinanti respirate. Perché?

Ecco cosa accade durante l’allenamento:

  • Si respira un volume 10 – 15 volte maggiore di aria che a riposo, inalando una quantità maggiore di inquinanti;
  • La respirazione è prevalentemente orale, quindi ci priviamo della prima barriera di filtro contro gli inquinanti, il naso;
  • L’aumento della velocità del flusso aereo trasporta gli inquinanti più in profondità;
  • Aumenta la capacità di diffusione polmonare e quindi di diffusione di gas inquinanti.

Si possono trovare diversi studi sulla relazione tra inquinamento e attività fisica, e molti altri sono in corso di sviluppo.

Noi nel frattempo possiamo prendere l’iniziativa e stare più attenti a dove facciamo allenamento!

Come? Ci pensa aGrisù!

CONTROLLA IL LIVELLO DI INQUINAMENTO CON UN’APP!

aGrisù_LaRepubblica_Imm5

Start-up di un gruppo di giovani ricercatori torinesi guidati da Marco Ivaldi, nata presso la SUISM, Università degli Studi di Torino e ora ospitata dall’incubatore della stessa Università, aGrisù ha brevettato un algoritmo che misura gli inquinanti atmosferici in relazione alla fisiologia respiratoria e cardiovascolare umana, indicando quindi la quantità di inquinanti assorbita attraverso la respirazione in tempo reale. 

I ricercatori di aGrisù hanno sviluppato due app per Android, airGrisù e airGrisù PRO, scaricabili gratuitamente dal Play Store, che forniscono informazioni sulla qualità dell’aria nel luogo in cui si trova l’utente e il tasso di assorbimento degli agenti inquinanti in relazione all’attività fisica fatta, permettendo inoltre di conoscere la situazione ambientale dei parchi in un raggio di 30 km, per poter scegliere il luogo migliore in cui svolgere attività. Sul dispositivo viene visualizzata la loro concentrazione per il giorno precedente, attuale e successivo affiancata dal livello di sicurezza consigliato e dall’indice di assorbimento corrente e cumulato. Un tool perfetto per noi sportivi che ci permette di monitorare sia la nostra attività fisica che il livello di inquinamento dell’ambiente circostante!

Guarda il video!

aGrisù non è solo un’app, è presente infatti anche con un altro importante progetto:

E’ giunto ormai all’ultima battuta il premio Edison Pulse 2016, road-show rivolto a start-up e giovani talenti, che premia le idee più innovative in tre diversi settori: Internet of Things, Sharing Economy e Low Carbon City. Entro la fine di questa giornata si scopriranno quali sono le 3 startup più votate, una per categoria, che passeranno direttamente in finale.

E aGrisù è in gara con il progetto “Lacentralina”, uno strumento in grado di fornire in tempo reale indici di qualità dell’ambiente in cui ci si trova. Questa centralina di monitoraggio modulare è disponibile in due versioni: indoor e outdoor. Entrambe gestibili da remoto, dotate dei sensori più avanzati e accurati reperibili in commercio, in grado di rilevare la presenza di 12 inquinanti ambientali, relazionarli con la presenza umana ed inviare tali dati via wireless, fornendo quindi allarmi in caso di sovraesposizione, anche su Twitter!

Queste unità di monitoraggio si possono installare in spazi interni, dove comunicano direttamente con l’unità di controllo dell’edificio; mentre in esterno si possono collocare ovunque, per esempio alle fermate degli autobus o in spazi pubblici per iniziative di informazione e sensibilizzazione in favore della salute e della sostenibilità ambientale, rendendo così le persone partecipi e più consapevoli del mondo in cui vivono, fornendo informazioni sull’ambiente così da aiutarci a migliorarlo modificando in prima battuta i nostri comportamenti. aGrisù è un ottimo esempio di come la tecnologia possa trovare applicazione in progetti di informazione e sensibilizzazione in favore della salute e dell’ambiente.

Potete sostenere aGrisù votando e condividendo sui social il suo progetto da questo link. C’è tempo fino a stasera!

 

Chiara Belleri

Studentessa di Media Management presso l'Università Cattolica di Milano. Combattuta tra l'amore per il cibo e per la forma fisica, dopo anni di assurde convinzioni ho capito che una cosa non esclude l'altra! Adoro gli sport, essere e sentirmi in forma, condurre uno stile di vita sano e attivo e cerco di condividere la mia passione con gli altri, informandomi e sperimentando. Mi trovate su: INSTAGRAM chiara_belleri LINKEDIN https://it.linkedin.com/in/chiarabelleri FACEBOOK https://www.facebook.com/GETFITritrovalalinea/

1 Comment

  1. Avatar
    Silvana Maggio 05, 2016

    Grazie Chiara! I tuoi articoli sono sempre illuminanti e simpatici!
    E questa App mi sembra veramente fantastica. Finalmente la ricerca di cui tanto sento parlare viene applicata e capisco a cosa possa servire…

    Reply

Leave reply

<