
I Migliori Consigli per Non Ingrassare in Vacanza
Agosto, dieta mia non ti conosco!
Sono arrivate le ferie, finalmente, ed è arrivato il momento di rilassarsi e riposarsi il più possibile.
Complice il mare, l’aria di montagna, o semplicemente il relax in compagnia, per un mese mandiamo in vacanza anche la nostra dieta.
E’ giusto così perché non si può e non si deve “vivere a dieta”!
E dopo un anno di sacrifici a tavola e di restrizioni, con agosto arriva il tempo di coccolarsi.
Non solo: il più delle volte – lo abbiamo sempre detto – per dimagrire bisogna semplicemente imparare a mangiare meglio, a prendere coscienza del proprio corpo e assumere una cultura alimentare e delle abitudini più sane ed equilibrate.
Con vantaggio non solo per la linea, ma anche per il nostro umore.
In questo mese di caldo e di estate piena, non pensiamo a dimagrire per forza.
Seguiamo, invece, alcuni trucchi che ci permetteranno di mantenere la linea: ci accorgeremo così che anche in vacanza si può perdere peso senza dieta, o mantenere la forma fisica senza ritrovarci a settembre con spiacevoli chili in più.
E’ molto probabile, in realtà, che d’estate si mangino cibi più zuccherini – ma meno grassi e unti -, perché il nostro fisico è spossato dal caldo e ha bisogno di immagazzinare energia di immediato consumo.
Va bene così, nella maggior parte dei casi – cioè per persone in normale/buona salute: durante le vacanze, infatti, anche senza accorgercene ci muoviamo di più e pratichiamo più sport, perché abbiamo più tempo e perché, da soli o in compagnia, ne sentiamo meno la fatica.
Questo è già il primo dei nostri consigli: muoversi di più, attraverso il gioco e lo sport, seguendo i propri hobby.
Via libera quindi a nuotate in mare, passeggiate sulla battigia (ideali per combattere la cellulite e tonificare i muscoli!), ad escursioni, giochi di gruppo, gite in bicicletta, etc.
Ma ecco gli altri segreti per non ingrassare – e magari dimagrire – in vacanza, attività sportiva a parte.
1) Bere, bere e ancora bere.
Naturalmente parliamo di acqua, e non troppo ghiacciata nonostante la calura per evitare congestioni.
Col caldo la sudorazione aumenta, e attraverso la sudorazione si perdono la maggior parte dei sali minerali indispensabili per restare in forma. Bere 2 litri di acqua minerale iposodico al giorno è il primo dei rimedi, ma non solo.
Grazie alla gustosa frutta di stagione, abbiamo la possibilità di bere anche frullati e spremute, senza dimenticarsi di alternarli a centrifugati di verdure ipervitaminiche e dietetiche come il sedano, la carota e il cetriolo.
L’unica raccomandazione è quella di non aggiungere zucchero ai frullati di frutta fresca e di prepararli con l’aggiunta eventuale di sola acqua o ghiaccio tritato.
Ideale è anche il the verde, dimagrante e depurante per eccellenza, magari freddo, ma preferibilmente fatto in casa per evitare l’aggiunta di conservanti e zuccheri.
Cerchiamo di evitare il più possibile, invece, le bibite gassate, anche se indicate come light.
L’aspartame e i dolcificanti ipocalorici artificiali contenuti in queste bibite sono dannosi alla salute, e il gas delle bibite – se si eccede – gonfia lo stomaco e rallenta la digestione, frenando di conseguenza anche l’attività metabolica.
2) Il secondo trucco è quello di non saltare mai i pasti e gli spuntini.
Colazione, pranzo e cena – più una merenda a metà mattina e a metà pomeriggio – vanno consumati il più regolarmente possibile, rispettando gli orari prestabiliti nonostante si sia in vacanza e all’aria aperta.
Questa regolarità consente in primo luogo di evitare tentazioni dolci e salate fuori orario e abolire la cattiva abitudine – ancora più forte quando “non si ha niente da fare” – di spiluzzicare e mangiucchiare a ogni ora.
Tenere lontana la fame nervosa – o la fame per noia, che è altrettanto pericolosa – è una regola fondamentale per educarci ad una buona alimentazione e scongiurare l’accumulo di chili superflui.
In secondo luogo, mangiare in maniera regolare – poco ma spesso – consente al nostro organismo di mantenere costantemente attivo il metabolismo, con la benefica conseguenza di poter bruciare più facilmente i grassi corporei e, quindi, dimagrire più facilmente.
3) Stare lontani da salse, condimenti e fritti.
Nonostante il caldo estivo non ci invogli a scegliere cibi pesanti, rimanere alla larga da condimenti grassi e da cibi fritti è un’altra regola fondamentale per non ingrassare in questa stagione.
Abbiamo già parlato di come si può approfittare delle temperature elevare per dimagrire (leggi il post: come approfittare del caldo per dimagrire), ma aggiungiamo che spesso non si è coscienti, soprattutto nella distrazione e nel relax tipico delle ferie, di quanto si innalzino esponenzialmente le calorie dei nostri pasti aggiungendo una salsa o un antipasto di fritti.
Pensate che solo un cucchiaio di maionese apporta 80 kilocalorie, mentre un piatto di mozzarelline e fiori di zucca fritti – prelibatezze estive – “regalano” ben 500-510 kilocalorie a porzione.
Il segreto è iniziare pranzo e cena con un piatto di verdura fresca di stagione, prima ancora della portata principale.
Un’abitudine che ha un doppio beneficio: dissetare l’organismo e introdurre una buona dose di fibre, grazie alle quali sarà più facile e più rapido appagare il senso di fame, oltre che regolarizzare l’intestino e contrastare la ritenzione idrica.
4) Limitare al massimo gli alcolici.
Le sere estive ci invogliano anche a concederci aperitivi alcolici che si prolungano in compagnia e magari a eccedere coi superalcolici dopo cena. Niente di più dannoso per la nostra linea, oltreché per la nostra salute, senza considerare poi che l’ebbrezza ci fa perdere il controllo di quello che si mangia contemporaneamente – in genere cibi altamente calorici come patatine, noccioline, etc.
E’ importante tenere a mente che ogni grammo di alcol apporta 7 kilocalorie e circa un grammo di zucchero (4 kilocalorie), e più è alta la gradazione alcolica dei drink più aumentano le calorie che ingeriamo più o meno inconsapevolmente.
Quelle dell’alcol, inoltre, sono calorie “vuote” (prive di sostanze nutritive) e per questo difficilmente smaltibili attraverso lo sport o la dieta alimentare.
La conseguenza è un rapido accumulo adiposo, che frequentemente peggiora anche gli inestetismi della cellulite, anche perché l’alcol disidrata l’organismo e favorisce gonfiori e ritenzione idrica.
5) Al ristorante scegliete cotture alla vapore o alla griglia e pasta con sughi semplici.
Il segreto sta proprio nella semplicità, ovunque siate.
Non rinunciate affatto ad aperitivi, pranzi e cene al ristorante, ma non siate “timidi” nelle vostre scelte.
Pesce e carne alla griglia, verdura di stagione in abbondanza, ma anche una pizza non troppo condita o una pastasciutta con un sugo fresco sono sempre possibili da ordinare e sono l’ideale per mantenere la linea senza per forza mettersi a dieta.
Il nostro consiglio è quello di dimenticarvi però del pane appena vi sedete a tavola: meglio chiedere subito dell’acqua naturale, da sorseggiare in attesa della prima portata!
6) Un suggerimento prezioso è quello di diffidare dai pasti a buffet, perché ci fanno perdere molto più facilmente la “misura” delle portate.
Se proprio è inevitabile, ricordiamoci di servirci una volta soltanto e – se possibile – in piatti di piccola dimensione, come quelli per la frutta.
Uno dei trucchi per dimagrire, infatti, è quello di controllare le porzioni, cosa particolarmente difficile da fare davanti a tavolate “all you can eat” (tutto quello che vuoi mangiare a prezzo fisso).
Inoltre, raramente nei buffet al ristorante sono presenti verdure crude o al vapore, e anzi condimenti, salse, grassi e zuccheri abbondano per rendere più appetitosi gli alimenti anche alla vista.
7) Concediamoci piccoli “vizi” ogni tanto.
Se è d’obbligo adottare e rispettare sane abitudini alimentari – prediligendo frutta, verdura e cibi semplici, e aumentando l’attività fisica -, la bella notizia è che in vacanza possiamo concederci col sorriso qualche peccato di gola ogni tanto.
Naturalmente, con questo, non suggeriamo affatto di cedere ad abbuffate a tavola, che – oltre ad essere nemiche della bilancia danneggiano la salute -, ma di permettersi senza alcun senso di colpa un gelato in più, una fetta di dolce – meglio se alla frutta -, o quello snack che tanto amiamo e che durante l’anno evitiamo accuratamente.
Concedersi un strappo alimentare, infatti, rinforzerà non solo il buon umore, ma ci renderà inconsapevolmente più attenti, nei pasti successivi, a controllare le calorie ingerite.
Andare in vacanza dalla dieta ci consente proprio questo: recuperare serenità nei confronti del nostro fisico, renderci più coscienti di come funziona il nostro metabolismo e “staccare la spina” da restrizioni eccessive.
Tutte condizioni indispensabili per ritrovare un equilibrio nel mangiare e risvegliare il gusto sano di una buona alimentazione.
Il nostro consiglio, in questo caso, è comunque quello di permettersi un dolce o uno snack in più nelle prime ore della giornata o – almeno – non dopo cena, dal momento che il consumo energetico del nostro organismo – anche in vacanza – è maggiore nella prima parte del giorno e sarà così più facile smaltire le calorie in più.
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