Dieta Beverly Hills

La Dieta delle star hollywodiane

La Dieta Beverly Hills, conosciuta anche come dieta “hollywoodiana” in quanto sperimentata e promossa da alcuni attori famosi, nasce in realtà da un’esperienza del tutto personale di Judy Mazel, direttrice di un centro dietetico a Beverly Hills, uno dei quartieri più esclusivi di Los Angeles (USA).
Judy Mazel nel 1981 pubblicò un libro, diventato un successo colossale, con i risultati della sua personale ricerca di una dieta per risolvere i propri problemi di sovrappeso: con questa dieta infatti la Mazel riuscì a perdere più di 32 chili e a mantenere il peso raggiunto nel tempo.

Il principio sul quale si basa la Dieta Beverly Hills è quello del bilanciamento degli enzimi presenti nel nostro corpo. Secondo la Mazel infatti, quando il cibo non viene correttamente digerito, si trasforma in grasso corporeo. Partendo da questo presupposto si possono sfruttare gli enzimi digestivi naturalmente presenti negli alimenti per ottimizzare la digestione ed evitare l’accumulo di peso corporeo. Per farlo è necessario scegliere le corrette combinazioni alimentari ed organizzare i pasti in modo opportuno, rispettando sia la qualità dei cibi ingeriti che la loro successione temporale nella giornata. Se questo non avviene gli enzimi potrebbero sbilanciarsi e finire per ostacolarsi a vicenda, provocando disturbi digestivi ed aumento del peso corporeo.

La Dieta di Beverly Hills è una dieta prevalentemente a base di carboidrati ottenuti totalmente dalla frutta, in particolare la frutta esotica come l’ananas, che contiene molti enzimi digestivi. Proteine e grassi sono in quantità bassissima, e non possono mai essere associati alla frutta.
Questo principio di dissociazione viene rigidamente rispettato tanto che sono previste giornate nelle quali è possibile mangiare solo frutta ed altre nelle quali si mangiano proteine e grassi ma la frutta viene abolita.
In ogni caso, se in una stessa giornata sono presenti cibi di provenienza diversa, è necessario ad esempio aspettare almeno 2 ore dall’assunzione di frutta prima di consumare proteine e viceversa. Occorre inoltre anche attendere 1 ora e mezza tra l’assunzione di dure diversi tipi di frutta, per evitare un mescolamento dei diversi enzimi presenti.
Le porzioni di frutta solo completamente libere e si può mangiare fino a sazietà. Alimenti assolutamente da evitare se si segue questo regime alimentare solo latte e derivati, zucchero, dolcificanti, sale.

La Dieta di Beverly Hills va seguita per 35 giorni (5 settimane) e successivamente prevede un programma di mantenimento, dove si può mangiare liberamente purché si continui a prestare attenzione ai tempi di assunzione dei diversi cibi e alle associazioni alimentari. La dieta promette di perdere 7 chili in 5 settimane.
Cosa bizzarra, le bibite zuccherate sono proibite, anche quelle dietetiche, come anche gli alcolici ad eccezione però dello champagne, che può essere bevuto in qualsiasi momento.

Prima settimana di dieta: consumare esclusivamente frutta, in particolare ananas e frutta esotica. Questi 7 giorni sono fondamentali per disintossicare l’organismo, ad ogni pasto va consumata una sola varietà di frutto e ad ogni pasto va cambiato frutto (devono passare almeno 2 ore tra un tipo di frutto e un altro, es. a colazione ananas e solo ananas in quantità libere, dopo 2 ore papaya, e così via, non associare mai due frutti diversi nello stesso pasto).

Dopo la prima settimana si aggiungono anche proteine e grassi, che non vanno mai consumati in abbinamento alla frutta e preferibilmente vanno inseriti a cena.

Ecco alcuni esempi di menù possibile secondo lo schema della Dieta Beverly Hills dopo la prima settimana:

1° giorno
Ananas alla mattina (solo e soltanto ananas).
Panocchie a pranzo.
Insalata la sera.

2° giorno
A colazione prugne.
A metà mattina (dopo almeno due ore dalla colazione) fragole.
A pranzo mele.
A metà pomeriggio (dopo almeno due ore dal pranzo) fragole.
A cena 200 grammi di pesce alla griglia.

3° giorno
A colazione uva bianca e nera.
A metà mattina (dopo almeno due ore dalla colazione) frutti di bosco.
A pranzo banane.
A metà pomeriggio (dopo almeno due ore dal pranzo) arance .
A cena 200 grammi di petto di pollo o tacchino ai ferri.

4° giorno
A colazione pere.
A metà mattina (dopo almeno due ore dalla colazione) papaya.
A pranzo ananas.
A metà pomeriggio (dopo almeno due ore dal pranzo) mango.
A cena 200 grammi di filetto magro di manzo ai ferri.

5° giorno
A colazione frutto della passione.
A metà mattina (dopo almeno due ore dalla colazione) mango.
A pranzo banane.
A metà pomeriggio (dopo almeno due ore dal pranzo) ananas.
A cena 200 grammi di pesce alla griglia.

6° giorno
A colazione mango.
A metà mattina (dopo almeno due ore dalla colazione) banane.
A pranzo noce di cocco.
A metà pomeriggio (dopo almeno due ore dal pranzo) avocado.
A cena petto di pollo o tacchino ai ferri.

7° giorno
A colazione banane.
A metà mattina (dopo almeno due ore dalla colazione) ananas.
A pranzo mele.
A metà pomeriggio (dopo almeno due ore dal pranzo) papaya.
A cena 200 grammi di pesce alla griglia.

Per tutte le cinque settimane fino alla fine della dieta, i menù previsti ogni giorno sono a base di frutta aggiungendo carne o pesce ai ferri la sera.
Ricordare però che la dieta su 35 giorni prevede 3 giorni liberi che sono il quattordicesimo, il ventiseiesimo e il ventisettesimo giorno.
Abbiamo visto che la Dieta Beverly Hills predilige la frutta esotica, in particolare: ananas,
avocado, banana, dattero, frutto della passione, guava, lime, litchi, mango, noce di cocco, papaia, tamarindo.

Vantaggi della Dieta di Beverly Hills

Si dimagrisce abbastanza velocemente perché si assumono pochissime calorie, non si hanno carenze vitaminiche perché si ingeriscono grandi quantità di frutta, la teoria degli enzimi digestivi e delle corrette combinazioni alimentari potrebbe avere un fondo di verità anche perché i problemi digestivi possono causare effettivamente un rallentamento del dimagrimento.
Svantaggi della Dieta di Beverly Hills

E’ bene sapere nonostante la teoria della Dieta di Beverly Hills gode ancora di grande fama, essa non è stata mai scientificamente provata.
E’ un regime alimentare che prevede eccessive restrizioni nonché eliminazione di una grande varietà di alimenti e dimagrire con questa dieta potrebbe portare a perdere massa muscolare e ad un rallentamento del metabolismo. Seguirla per più di un mese rischia ovviamente di causare carenze nutrizionali.
Data la restrizione calorica e il rischio di carenze nutrizionali è quindi assolutamente controindicata per le donne in gravidanza e in allattamento, per i bambini e gli adolescenti, e per chi svolge un’attività sportiva intensa, oltre che i soggetti con patologie che dovrebbero sempre consultare preventivamente il medico.

Per noi è molto importante ricordarti che:

Ogni notizia o consiglio su diete o regimi alimentari contenuti nel sito www.dietaonline.it devono intendersi al solo scopo informativo. Tali informazioni non devono mai sostituire la consulenza personalizzata di un medico dietologo o nutrizionista. Pertanto, ogni decisione presa sulla base di queste indicazioni dev’essere intesa come personale e secondo propria responsabilità. Un programma alimentare indicativo infatti, non può in ogni caso sostituirsi alle scelte del Medico, che rimane sempre il decisore ed il responsabile finale.

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