
Da Neruda, all’Arcimboldo a Marilyn Monroe: il carciofo è arte. Ode al carciofo!
‘Il carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero,
ispida edificò una piccola cupola,
si mantenne all’asciutto sotto le sue squame,
vicino al lui i vegetali impazziti si arricciarono,
divennero viticci,
infiorescenze commoventi rizomi;
sotterranea dormì la carota dai baffi rossi,
la vigna inaridì i suoi rami dai quali sale il vino,
la verza si mise a provar gonne,
l’origano a profumare il mondo,
e il dolce carciofo lì nell’orto vestito da guerriero,
brunito come bomba a mano,
orgoglioso,
e un bel giorno,
a ranghi serrati,
in grandi canestri di vimini,
marciò verso il mercato a realizzare il suo sogno:
la milizia.
Nei filari mai fu così marziale come al mercato,
gli uomini in mezzo ai legumi coi bianchi spolverini erano i generali dei carciofi,
file compatte,
voci di comando e la detonazione di una cassetta che cade,
ma allora arriva Maria col suo paniere,
sceglie un carciofo,
non lo teme,
lo esamina,
l’osserva contro luce come se fosse un uovo,
lo compra,
lo confonde nella sua borsa con un paio di scarpe,
con un cavolo e una bottiglia di aceto finché,
entrando in cucina,
lo tuffa nella pentola.
Così finisce in pace la carriera del vegetale armato che si chiama carciofo,
poi squama per squama spogliamo la delizia e mangiamo la pacifica pasta
del suo cuore verde.’
-Pablo Neruda-
Quali parole migliori per introdurre l’alimento di questa settimana! La composizione del celeberrimo poeta cileno Pablo Neruda ci regala, sin dal primo verso, l’essenza vera dell’ortaggio protagonista delle curiosità di oggi.
L’appassionato artista descrive infatti il CARCIOFO come un GUERRIERO DAL CUORE TENERO, immagine perfetta per rappresentare un ortaggio dall’aspetto quasi minaccioso perché ricoperto da una vera e propria corazza di spine, ma dal cuore tenero per la sua morbida e gustosa parte interna.
Il carciofo è una pianta erbacea perenne che appartiene alla famiglia delle Asteraceae e, a seconda delle caratteristiche, è possibile identificarne delle varietà diverse: ci sono le piante spinose e quelle inermi, classificazione che dipende dalla presenza e dallo sviluppo delle spine; le piante violette e le piante verdi a seconda del colore dei fiori e le varietà autunnali e primaverili in base al ciclo vitale.
Questa pianta si coltiva soprattutto in Italia, che ne detiene il primato mondiale della produzione, in Egitto e in Spagna, mentre negli Stati Uniti d’America la coltivazione maggiore si ha nello stato della California, in particolare nella contea di Monterey.
Le regioni italiane dove si concentra la produzione di carciofi sono Sicilia, Sardegna e Puglia.
A questo proposito, impossibile non citare il comune di Cerda, in provincia di Palermo. Il carciofo, infatti, è il fulcro della sua economia agricola, talmente importante da dedicargli un vero e proprio monumento all’interno della piazza principale e una festa, celebrata ormai da svariati anni ogni 25 Aprile, evento caratterizzato da degustazioni e intrattenimenti di vario genere.
Il carciofo: fonte di ispirazione per artisti!

Arcimboldo – Vertumno, c. 1590. Materiali; olio su tavola. Misure; 68 x 56 cm. Collocazione; Skoklosters Slott, Balsta
La piazza del comune di Cerda non è l’unica ad ospitare un monumento che ha per soggetto questo ortaggio: a Napoli, infatti, al centro della Piazza Trieste e Trento, troviamo la Fontana del Carciofo, opera voluta nel 1956 da Achille Lauro, l’allora sindaco della città. Non solo! Una Fontana del Carciofo è presente anche a Firenze su una terrazza di Palazzo Pitti e, se ci trasferiamo in Spagna, ritroviamo un’altra Fontana del Carciofo all’interno del Parque del Retiro di Madrid.
Anche il carciofo è stato quindi fonte di ispirazione per diversi artisti, tra cui svariati pittori, come il celeberrimo Arcimboldo, che lo raffigurò in L’estate e “Vertumnus”, o Floris van Schooten, che dipinse l’opera Cucina, o ancora Blas De Ledesma con Natura morta di asparagi, carciofi, limoni e ciliegie.
Marilyn Monroe, regina del carciofo!
Anche il nome di Marilyn Monroe si lega a questo “guerriero dal cuore tenero”. La famosa diva, infatti, venne eletta nel 1949 “Regina del carciofo” nel “Festival del Carciofo” che da allora si celebra ogni anno a Castroville, in California.
Non solo alimento dal basso contenuto calorico quindi, ma anche protagonista di poesie, piazze, dipinti e feste di fama mondiale… a questo punto se vi capita di sentirvi dire “sei un carciofo!”, non resta che rispondere “grazie!”
photo credit: Antonio Marín Segovia via photopin cc
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